Chi siamo
ANPIF – Associazione Nazionale Psicologi in Farmacia
“UN SERVIZIO PER IL BEN-ESSERE “
L’iniziativa è stata sperimentata “Lo Psicologo in Farmacia”, con successo in numerose città italiane, Milano, Roma, Torino, Bologna, Varese ed altre, nasce dalla sinergia della professionalità di Farmacisti e Psicologi e dalle associazioni di categoria alle quali fanno riferimento, l’Ordine del Farmacisti e l’Ordine degli Psicologi, ma anche con le Istituzioni territoriali, come Federfarma, i Comuni, le ASL, etc.
ANPIF – Associazione nazionale psicologi in farmacia – Assobenessere è una associazione no profit che segue il Modello di aiuto in Farmacia, ideato dalla dott.ssa Fiorella Palombo Ferretti, che ne è anche la fondatrice.
Intervista di Agora su Rai3 sul Servizio di Psicologo in Farmacia (27 maggio 2022)
Il 10 ottobre 2018, Anpif ha siglato il Protocollo d’Intesa regionale con Federfarma Veneto, sindacato della farmacia privata in Italia e di stabilire ufficialmente le linee guida corredate di contratto con valore giuridico, favorendo la presenza dello psicologo nelle farmacie venete.
Rinnovato il Protocollo d’Intesa giugno 2023. Sono stati redatti i nuovi documenti per aprire il Servizio di Psicologo in Farmacia e lavorare in sicurezza. I documenti atualmente sono disponibili al momento stesso dell’iscrizione ad ANPIF tramite mail per le iscrizioni effettuate online.
L’associazione nazionale psicologi in farmacia ha favorito il dialogo istituzionale e la diffusione del servizio su scala nazionale.
Ci siamo rinnovati per rispondere alle esigenze della nuova farmacia dei servizi, in continua e costante evoluzione, il progetto è iniziato circa dieci anni fa a cura della dott.ssa Fiorella Palombo Ferretti ideatrice del Modello di aiuto in Farmacia e fondatrice di ANPIF di cui è la presidente.
Da allora tante cose sono cambiate, giuridicamente, con nuovi dgl e grazie alle linee guida diventate ufficiali grazie anche al Cnop – Consiglio nazionale Ordine psicologi, la Farmacia dei Servizi si è evoluta ed è diventata una realtà su tutto il territorio italiano.
Con la Legge n. 69 del 18 Giugno 2009 e Decreto Legislativo n. 153 del 3 Ottobre 2009, aggiornata con successivi decreti legge,
il Presidente della Repubblica emana alcune disposizioni legislative in materia di nuovi compiti e servizi assistenziali erogati dalle farmacie pubbliche e private nel rispetto di quanto previsti dai Piani socio – sanitari regionali e previa adesione del titolare della Farmacia.
Tali disposizioni legislative hanno permesso alla Farmacia di affermarsi come presidio sanitario sempre più capace di cogliere e intercettare le esigenze del Territorio e allo Psicologo professionista di legittimare la sua presenza all’interno del sistema della salute e del benessere territoriale.
Il progetto “Lo Psicologo in Farmacia” si struttura in un Servizio che si svolge all’interno degli spazi della farmacia, contesto facilmente accessibile e
familiare e si rivolge ai cittadini maggiorenni che possono usufruire di una consulenza psicologica (non psicoterapeutica).
Lo Psicologo il quale accoglierà e analizzerà la motivazione e la domanda portata delle persone che hanno fatto la richiesta di consulenza psicologica in farmacia, non necessariamente con un disturbo meritevole di diagnosi.
Lo psicologo procederà secondo le buone pratiche dell’ascolto attivo del colloquio di counseling in farmacia e della consulenza per l’Empowerment del paziente con patologie croniche,
Eventuale supporto e orientamento fornendo le informazioni utili alla gestione della specifica richiesta, finalizzata alla riabilitazione psicologica o all’invio ai servizi territoriali pubblici o privati.
Tale Servizio può essere definito come un’opportunità per intercettare, in un’ottica di prevenzione psicologica, i bisogni inespressi
da parte delle persone che esprimono un disagio psicologico e usufruire, nel rispetto della riservatezza e della privacy, della consulenza del professionista psicologo, specializzato per lavorare nel “setting in the setting” della Farmacia dei Servizi.
lo Psicologo Anpif è tenuto a seguire le linee guida e le buone pratiche del Servizio di Psicologia in Farmacia.
Il Servizio di “Psicologo in Farmacia” può essere funzionale ad intercettare i bisogni non espressi da parte dei cittadini,
Rilevando la specificità della domanda in relazione al contesto territoriale di appartenenza, di alleggerire le richieste in ambito psicologico
che pervengono al Sistema Sanitario pubblico.
Arricchendo la rete di servizi presenti sul Territorio ed infine nella diffusione e promozione della cultura del benessere psicologico, finalizzata a migliorare la qualità della vita dell’individuo e della collettività.
Grazie! Associati ad Anpif !
Dicembre 2011 – Convegno “Psicologi in Farmacia” organizzato dalla
dott.ssa Fiorella Palombo Ferretti con il patrocinio dell’Ordine Psicologi Veneto –
con Federfarma, Ames Venezia farmacie comunali, Ordine psicologi Veneto.
Buongiorno, sono sono laureata in CTF e sto seguendo un corso di Counsellor. Vorrei avere info sui vostri corsi, anche se abito a Napoli.
Aspetto vostre notizie.
Grazie
salve, sono molto interessata al corso di formazione. in data 24 settembre ho letto che si terrà intorno al 16 novembre. ci sono aggiornamenti?
grazie
Trovo molto interessante questa iniziativa!!! Leggo però che si sta espandendo ancora solo nel Nord Italia! C’è la possibilità che questo servizio arrivi anche in Sicilia? Con chi posso parlare per avere gentilmente informazioni o aggiornamenti??
Gentile collega,
per il momento siamo solo a Padova e Venezia, ma non escludo possibilità future di tenere lo stesso corso in zone a lei più comode.
Il prossimo corso si svolgerà in giornata, prevedo intorno al 16 novembre, avrà un costo accessibile a tutti e sarà orientato esclusivamente alle specificità dello Psicologo in Farmacia, in modo tale da poter essere immediatamente operativi, eludendo i rischi di fallimento a cui inevitabilmente si può andare incontro senza una consapevolezza e formazione rispetto a ciò che si va a fare..
La ringrazio del commento.
Fiorella Palombo
Un corso? Perdonate la fermezza ma noi psicologi-pscoterapeuti dovremmo, ad un certo punto della carriera, smettere di fare corsi e sentirci piu’ sicuri delle nostre capacita’ e competenze! Condivido il punto di vista di Maria Pia: dopo la laurea, la specializzazione, i tirocini, (probabilmente diversi master), e anni di studio ed esperienza, gli psicoterapeuti dovrebbero fare un corso per un colloquio di orientamento in farmacia?
Grazie per l’articolo, interessante.
Simona
Gentile collega, comprendo il suo disappunto, ma sono certa che comprenderà la necessità di fare formazione, ciò non vuole mettere in dubbio la sua preparazione ne quella dei colleghi, io, per esempio, sono al secondo corso di specializzazione ed imparo sempre cose nuove. Sappiamo che il contesto farmacie, è per noi assolutamente nuovo ed inoltre è ben diverso da quanto si pensi possa essere assimilabile al colloquio che si svolge nel proprio studio privato; tra l’altro sono importanti anche gli aspetti progettuali e di marketing per lo Psicologo in Farmacia. Gestire i contatti, ampliarli, creare i collegamenti con i Servizi territoriali nel rispetto delle normative, della deontologia e di tutti gli aspetti legislativi che, in questo contesto sono specifici. Comunque, non è necessario fare il corso di formazione per lo Psicologo in Farmacia, ma è utile per renderlo efficace, altrimenti dovrei pensare che nessun corso specifico lo è.
La saluto cordialmente e la ringrazio per il commento.
Fiorella Palombo
Iniziative interessanti, anche se mi sfugge l’esigenza di fare corsi su corsi anche per chi ha specializzazione ed esperienza. Gli psicologi, giovani o meno, sono una sicura fonte di guadagno per agenzie formative e docenti. Basta.
Cordiali saluti.
Gentile collega, dato che non vorrei ripetermi, le sarei grata se leggesse le risposte che ho dato ai commenti precedenti.
La ringrazio del suo commento, sono a disposizione per qualsiasi chiarimento.
Fiorella Palombo
Buongiorno, avrei bisogno di avere altre info su questa iniziativa. DEvo rivolgermi a qualcuno o posso farlo direttamente come privato con la farmacia dove propongo il progetto???
grazie mille
Gentile collega, tutte le risposte le avrà al corso, gliele darei volentieri, ma le cose da conoscere sono numerose perciò non me la sento di darle solo qualche fugace indicazione fine a sé stessa.
Intanto posso anticiparle che il progetto può essere proposto direttamente oppure tramite progetti condivisi con le istituzioni, comunque va creato un progetto ad hoc.
La ringrazio del commento
Fiorella Palombo
Gentile collega, credo che la figura dello Psicologo all’interno delle Farmacie, vada gestita con chiarezza rispetto ad un ruolo che non si limita ad essere assimilato a quello a cui siamo abituati in altri contesti, pubblico e privato. Se il corso fosse destinato alla sola gestione del colloquio, allora le direi che è sempre utile, ma non indispensabile, in questo caso gli argomenti trattati nella formazione, dimostrano di poter amplificare l’efficacia del nostro intervento, permettendoci di ampliare i contatti professionali e creare più facilmente la sinergia tra medici e psicologi, nell’ottica della prevenzione e promozione del benessere.
La ringrazio del commento e le anticipo che il prossimo corso sarà mirato alle specificità dello Psicologo in Farmacia e si svolgerà in una unica giornata, in modo tale che a anche il costo sarà ridotto, senza però togliere i contenuti fondamentali.
Fiorella Palombo
Gentile collega, condivido il suo pensiero, ma non sono certo io che ho il potere di rispondere ad un malcontento generale, ciò che invece posso dire, senza entrare in polemica, è che in questo caso non si tratta di volontariato, ma di aprire un canale lavorativo nuovo che permette non solo di creare un sistema di contatti efficace, ma anche di ampliarli e consolidarli, per non parlare poi del fatto che noi abbiamo un ruolo, una mission destinata alla promozione del benessere della popolazione.
La ringrazio del commento
Fiorella Palombo